sabato 2 giugno 2012

CATTIVERIA. pura cattiveria, quella che si appresta ad accingere i miei pensieri, la mia mente, i miei sensi, al solo pensiero di domani dover intraprendere il lungo viaggio verso il Shopville Gran Reno ( Euromercato per i  bolognesi e non , ma residenti a bulàgna da quando era proprietà di Silvio berlusconi). Ecco quindi, che l'euromercato, per il solo peccato di avere un "azzurro" carrefour e non una "rossa" coop al suo interno (oltre certamente che per essere stata appunto proprietà del cavaliere) la domenica e i festivi, se non si ha un mezzo proprio, è praticamente impossibile da raggiungere. Le alternative quindi sono due: la navetta dell' IKEA, per un modico prezzo di euro 5,00 oppure il treno. si signori, si. il treno. il treno bisogna prendere per andare a casalecchio!! ma non qualsiasi treno, ma la suburbana bologna-Vignola, ( che chicca!) che proprio nei giorni festivi ha soltanto 3corse utili per arrivare nei paraggi. Ed ecco qui che subentra la prima scocciatura: il dover  arrivare ore prima, per non arrivare in ritardo...poi non sto neanche a spiegare la rottura  di dover andare in bicicletta fino alla stazione per lasciarla lì e prendere il suddetto treno perchè se no sembra che mi sto sempre a lamentare, ma bisogna specificare che per tornare indietro non c'è un treno in orario utile (dovrei aspettare due ore) e che quindi l'unica soluzione sarebbe salire con la bici sul treno, che per dovere di cronaca lo dico, si può, e tornare in bici a casa mia, cosa non del tutto idonea, data la distanza e il precedente di otto ore di lavoro in piedi. Per fortuna (e ancora non ho capito perché) per tornare indietro c'è la corriera: ma non una corriera qualunque con un numero di corsa qualunque come il 27 o il 657, ma col nome "bazzanese" e che, questo si, grazie al cielo, passa dopo un quarto d'ora dalla chiusura del centro commerciale, cosa che ti da però appena  il tempo di correre alla fermata. perchè? perchè la fermata si trova nella ridente Riale, frazione di Zola Predosa, distante dal Euromercato, circa 250 metri; quindi uno deve uscire insomma non dico di corsa, ma consapevole che deve arrivare a sta cazzo di fermata almeno due tre minuti prima dell'orario del bus, perché quella è l'unica corriera che passa e se no poi dopo te la fai a piedini fino al centro di casalecchio e altro che T-DAYS! ma  sai che per arrivarci devi: uscire, scendere al piano terra, attraversare il parcheggio, il viale, attraversare tuuutto il parcheggio del palamalaguti o futurshowstation o come cazzo si chiami quel palasport che c'è là ( quello dove i subsonica fanno i concerti ogni sei mesi, per intenderci) , attraversare di nuovo un'altro vialetto, il sottopasso della ferrovia, salire le scale, il parcheggio della ferrovia, arrivare sulla bazzanese e percorrer circa 30 metri fino alla fermata. ANSIA. e dopo tutto ciò resta chiaro che ovunque sia la tua destinazione finale devi per forza fare tappa in stazione a recuperare la bici, perché non so voi, ma  io sinceramente là non mi fido a lasciarla manco una notte. 

aaahh...quante polemiche inutili, direte, poi.. chi parla? uno che è pure uno sporco negro immigrato messicano!!! che sicuramente quando abitava dalle sue parti si spostava con il mulo e si faceva 16 km. di strada a terra battuta per raggiungere la scuola!!?? be', può darsi, ma penso sinceramente (aldilà di inutili polemiche e del fatto che è vero, i bus in Messico sono veramente messi peggio) che il comune della nostra città, oltre quelli del hinterland cittadino, naturalmente, dovrebbero pensare seriamente a potenziare quello che già esiste, e si chiama SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO. Perché non è concepibile, al meno al mio avviso, che una città come Bologna, se non vuole o non se la può permettere una metropolitana, spenda i soldi di noi contribuenti in opere INUTILI come il people mover (per non parlare neanche del  famigerato civis) che francamente non sono un utile servizio  alla mobilità dei cittadini. i binari ci sono già, e le amministrazioni dovrebbero  poter garantire una degna mobilità (anche la domenica e festivi) alla gente che si deve spostare da castelmaggiore a San ruffillo, piutosto che da Ceretolo a San lazzaro. è semplice (sopratutto adesso che si parla di centro storico pedonalizzato, di contaminazione dell'aria, di contaminazione acustica) far in modo che le masse, i lavoratori, si spostino da una parte all'altra della zona metropolitana in modo veloce ed efficace, senza dover passare per il centro storico, se non è indispensabile. Io soltanto penso a come sarebbe diversa la mia domenica se ci fosse una suburbana (il trenino intendo), anche solo una ogni ora, da una ipotetica "stazioncina" sul binario che incrocia via zanardi, qui vicino a casa mia. arriverei in 20 minuti a destinazione e pagherei molto più volentieri il mio abbonamento mensile. 

ma si sa, c'è chi sta peggio. buonanotte. 





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